Così lontani, così vicini. Avete mai sentito parlare dell’effetto farfalla?
Dietro la metafora che il battito di ali di una farfalla possa causare un uragano dall’altra parte del mondo c’è questa idea. Nelle condizioni iniziali piccole variazioni producono, a lungo termine, variazioni nei comportamenti di un intero sistema. A maggior ragione nel villaggio globale in cui viviamo. Ciò che succede in Ucraina, in Palestina, in Africa e in varie parti di un mondo interconnesso riguarda anche noi. Soprattutto quando si ledono i diritti delle persone e l’autodeterminazione dei popoli. La tragedia del popolo #uiguro, in una vasta regione dell’Asia nord occidentale, è stata oggetto di un seminario molto partecipato. Davide Atzori e Sara Hourani hanno illustrato discriminazioni e persecuzioni di una etnia sottoposta a un violento processo di acculturazione. Hanno messo in evidenza l’attivismo delle donne nell’azione di sensibilizzazione, opposizione e resistenza ad un processo che sottende grandi interessi economici. Un’azione comune a tanti popoli che anelano alla libertà e alla pace.