Progetto Crossegoal cofinanziato dalla Regione Sardegna a valere sul bando PRO.PIL.E.I. – Progetti Pilota di Eccellenza per l’Innovazione sociale.
Ed eccolo in tutta la sua altezza (1,93 per la cronaca), il gigante della squadra azzurra di atletica leggera in grado di correre in 10.21 i 100 metri. Wanderson Polanco Rijo, riserva del magico quartetto (Jacobs, Patta, Desalu, Tortu) che ha conquistato nella staffetta 4×100 la medaglia d’oro alle olimpiadi di Tokyo, è nato a Santo Domingo ed è laureato in scienze motorie. Nei giorni scorsi è venuto a trovarci per una intervista sull’inclusione degli stranieri attraverso lo sport nell’ambito del progetto #crossegoal cofinanziato dalla Regione Sardegna a valere sul bando PRO.PIL.E.I. – Progetti Pilota di Eccellenza per l’Innovazione sociale.
Un tuffo nel passato. Quando era in prima media il primo amore per lo sport era il calcio che Wanderson ha praticato presso l’A.S.D. PGS Club San Paolo di Cagliari, tramite il progetto Re.L.A.I.S. (Rete Locale Assistenza Infanzia Straniera) promosso da Arcoiris.
Vai Wanderson, veloce come una saetta, verso nuovi traguardi.