Il primo mese dalla chiusura delle scuole è passato
Il primo obiettivo è combattere la noia e divertirsi in compagnia. D’estate imparare all’aria aperta è una pratica salutare che fa bene per lo sviluppo psico-fisico, emozionale e cognitivo. Si tratta di una forma di educazione esperienziale dove la presenza del gruppo diventa esperienza concreta che ha effetti positivi sulle capacità motorie, linguistiche e collaborative. Senza dimenticare il rispetto di regole condivise, la gestione del tempo e la valorizzazione delle diversità in un contesto inclusivo interculturale.