Seminario “Seconda casa, il faticoso sogno dei Falasha”
Falasha sono una minoranza di religione ebraica insediata nel nord dell’Etiopia. Il nome significa “esiliati” e preferiscono essere chiamati “Beta Israel” – casa di Israele. Dopo la nascita dello stato di Israele hanno coltivato il sogno del ritorno nella terra promessa. Di fatto sono una minoranza soggetta a doppia discriminazione sia in Etiopia che in Israele e subiscono frequenti casi di razzismo. Nel corso dell’interessante seminario, animato dagli interventi di Ghidey Sebhat, Dino Pusceddu e Davide Atzori, si è discusso di questa integrazione difficile che ha creato numerosi casi di emarginazione sociale. Un focus sulle differenze culturali e sulla storia della religione, alternato dalla bella voce di Tea Cuccus e dalla magistrale rappresentazione teatrale sulla “banalità del male” proposta da Elisa Piano che ha interpretato Hannah Arendt in collaborazione con Fabio Loi.
con il sostegno del Comune di Quartu Sant’Elena – assessorato servizi sociali e generazionali – e della Fondazione di Sardegna.