Esecrabile atto vandalico a Quartu Sant’Elena
L’esecrabile atto vandalico che ha mutilato la statua “contro il femminicidio”, donata da Arcoiris alla città di Quartu in piazza del Popolo Kurdo, è un allarmante sintomo di degrado culturale. É grave che avvenga proprio nel giorno in cui sono stati pubblicati i dati di un importante dossier di Terre des hommes, che evidenzia la dimensione drammatica di abusi e discriminazioni a danno di bambine e ragazze in ogni parte del mondo, compresa la Sardegna che registra un aumento del 34% di violenze sui minori.
Arcoiris ODV sottolinea l’importanza di un impegno comune di società civile e istituzioni per un cambiamento culturale, che permetta di superare pregiudizi e stereotipi e di prevenire le peggiori forme di violenza contro le bambine e le ragazze. Continuerà ad impegnarsi per garantire loro un futuro migliore e un mondo diverso in cui ogni bambina cresca libera da violenza, abusi e discriminazioni, e in cui ogni ragazza possa coltivare i propri talenti e raggiungere i propri sogni.